ARTICOLI/PUBBLICAZIONI

CAMBIAMENTI NELLA NOMENCLATURA DEI FUNGHI: COME GESTIRLI?

Anna M. Tortorano

La tassonomia dei funghi è complessa e in continua evoluzione e, come conseguenza, la denominazione dei funghi, anche di quelli importanti dal punto di vista medico, subisce continue modifiche difficili da seguire da parte dei non esperti.

Questi cambiamenti portano spesso a incomprensioni tra i microbiologi al corrente degli aggiornamenti tassonomici e della nuova nomenclatura e i clinici abituati ai vecchi nomi. Refertare una determinazione binomiale, cioè il precedente nome insieme al nome aggiornato, esempio Nakaseomyces glabrata (Candida glabrata), potrebbe facilitare l’aggiornamento e portare ad un progressivo abbandono dei vecchi nomi.

 

L’editoriale su Journal of Medical Mycology “Changes in the fungal nomenclature: Why and how to manage?” di C. Hennequin, A. Coste e C. Imbert (J Mycol Med. 2023 Apr 13;33(3):101387. doi: 10.1016/j.mycmed.2023.101387) analizza la problematica e fornisce un’ampia e aggiornata bibliografia